Università degli Studi di TorinoCOREP

Destinatari e selezione

Destinatari

Lauree del vecchio ordinamento:

Tutti i diplomi Universitari abilitanti all’esercizio delle professioni sanitarie e Diplomi equivalenti ai sensi della legge 1/2002 con obbligo di possesso di Diploma quinquennale di istruzione secondaria superiore di II grado

Tutti Diplomi di laurea del vecchio ordinamento in

Chimica e Tecnologie Farmaceutiche o Chimica e tecnologia farmaceutiche

Farmacia

Medicina e chirurgia

Psicologia

Scienze dell’educazione

Lauree di I livello:

Tutti i laureati nelle seguenti classi (e nelle corrispondenti classi del DM 509/99):

L-19 Scienze dell'Educazione e della formazione

L-12 Mediazione linguistica

L-22 Scienze delle attività motorie e sportive

L-24 Scienze e tecniche psicologiche

L-29 Scienze e tecnologie farmaceutiche

L-39 Servizio sociale

L-40 Sociologia

L/SNT1 Professioni sanitarie, infermieristiche e professione sanitaria ostetrica

L/SNT2 Professioni sanitarie della riabilitazione

L/SNT3 Professioni sanitarie tecniche

L/SNT4 Professioni sanitarie della prevenzione

Lauree di II livello:

Tutti i laureati nelle seguenti classi (e nelle corrispondenti classi del DM 509/99):

LM-1 Antropologia culturale ed etnologia

LM-9 Biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche

LM-13 Farmacia e farmacia industriale

LM-41 Medicina e chirurgia

LM-51 Psicologia

LM-50 Programmazione e gestione dei servizi educativi

LM-57 Scienze dell'educazione degli adulti e della formazione continua

LM-61 Scienze della nutrizione umana

LM-67 Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate

LM-85 Scienze pedagogiche

LM-87 Servizio sociale e politiche sociali

LM-88 Sociologia e ricerca sociale

LM/SNT1 Scienze infermieristiche e ostetriche

LM/SNT2 Scienze riabilitative delle professioni sanitarie

LM/SNT3 Scienze delle professioni sanitarie tecniche

LM/SNT4 Scienze delle professioni sanitarie della prevenzione

Altro:

Il Comitato Scientifico, ai soli fini dell’ammissione al corso di Master, si riserva di considerare le candidature di persone con titoli equipollenti conseguiti all’estero. Il riconoscimento dell’idoneità dei titoli di studio conseguiti all’estero da parte del Comitato Scientifico verrà effettuato con le modalità previste dall’art. 2.3 del Regolamento Studenti dell’Università di Torino

Per titoli di accesso specifici (per es. titoli equipollenti ai sensi D. Lgs. 1/2002) sarà consentita l’ammissione alle selezioni; l’iscrizione effettiva al Master è subordinata alla verifica dell'idoneità dei titoli presentati, da parte degli uffici competenti dell'Ateneo, in sede di immatricolazione

Potranno inoltre essere ammessi/e laureati/e all’estero in possesso di titolo di studio ritenuto idoneo da parte del Comitato Scientifico del Master e previa verifica di congruità da parte del Settore Studenti Stranieri dell’Ateneo.

Potranno  essere ammessi/e laureandi/e a condizione che conseguano il titolo prima dell’inizio del Master.

La conoscenza della lingua italiana, parlata e scritta, per gli studenti stranieri, è requisito indispensabile per l’ammissione al Master e deve essere attestata o sarà valutata in sede di colloquio.

Selezione

La selezione sarà realizzata da apposita Commissione di selezione, la cui composizione sarà pubblicata sul sito non appena definita, che avrà la responsabilità di esaminare le domande pervenute.

Eventuali altre prove (es. test scritto, colloquio orale, etc.) e loro modalità di svolgimento saranno comunicate ai pre- iscritti non appena definite.

Al Master sarà ammesso un numero massimo di 30 Iscritti*.

Il Master potrà essere attivato se sarà raggiunto il numero minimo di 25 iscritti.

Il Comitato Scientifico, con decisione motivata, può in deroga attivare il Master con un numero di iscritti inferiore, fatta salva la congruenza finanziaria.


 *Si precisa che “qualora il numero degli iscritti ad un corso di master sia superiore a quello massimo previsto dal relativo regolamento è consentita alle strutture proponenti la possibilità di accogliere fino al 10% di studenti in più rispetto al numero massimo programmato, a condizione che provvedano ad adeguare le relative risorse”.